Come pulire il legno dei mobili

Come pulire il legno dei mobili

I mobili in legno rispetto a quelli realizzati in ferro o in resina hanno il vantaggio di apparire luminosi e lisci. Per pulirli è però necessario considerare il tipo di finitura; infatti, ci sono quelli verniciati (moderni), trattati a cera (rustici) e lucidati a tampone (antichi). Ogni tipologia va quindi pulita con prodotti specifici e seguendo linee guida ben precise. Per questo motivo, nella presente guida mostreremo i vari modi per pulire correttamente i suddetti tipi di mobili in legno.

 

Pulizia dei mobili verniciati

Prima di pulire qualsiasi superficie di un mobile moderno rifinito con una vernice, è necessario rimuovere la polvere con una panno di cotone dopodiché in una tazza da latte va miscelato dell'olio di lino con l’alcol. Per dare ai mobili una protezione extra, al composto si può anche aggiungere della cera d’api liquida oppure quella per pavimenti. Una volta ottenuto un prodotto omogeneo e semiliquido, si strofina delicatamente il panno imbevuto nella miscela sull’intera superficie lignea. A questo punto bisogna attendere una decina di minuti affinché il composto venga ben assorbito, dopodiché è sufficiente utilizzare un panno di cotone per lucidare tutta la parte. In alternativa è possibile anche preparare una miscela a base di olio d'oliva e aceto, e procedere poi allo stesso modo agendo sul legno con dei movimenti sinusoidali in modo da evitare che si creino antiestetiche striature.

 

Pulizia dei mobili rustici

I mobili rustici in particolare quelli da cucina sono maggiormente esposti a polvere, umidità e grasso quest’ultimo generato dalla cottura dei cibi. Per mantenerli sempre puliti e come nuovi, bisogna quindi intervenire in modo mirato. La finitura di questa tipologia di mobili in genere è a cera, per cui dopo aver rimosso la polvere accumulatasi sulla superficie se è presente anche del grasso, conviene utilizzare una miscela a base di aceto e acqua. Fatto ciò, si provvede a rimuoverne i residui che si sono accumulati durante la cottura dei cibi passando un panno inumidito nella suddetta soluzione. Al termine conviene far asciugare il legno all'aria, per poi passare un panno imbevuto in cera d’api strofinando tutte le superfici con un panno di lana fin quando non si ottiene una buona lucentezza. La cera alla fine permette anche di creare una pellicola protettiva che non consente alla polvere e al grasso di depositarsi di nuovo sulla superficie, specie se si provvede ogni giorno alla pulizia con un panno imbevuto soltanto in acqua o semplicemente alla rimozione della polvere con un piumino.

 

Pulizia dei mobili antichi

I mobili antichi in legno si possono mantenere in buono stato se si provvede ad una pulizia quotidiana rimuovendo la polvere in eccesso con un panno in fibra. Se tuttavia si tratta di quelli della tipologia lucidata a tampone molto comune nei mobili in mogano in stile vittoriano, per una pulizia corretta e professionale in primis bisogna rimuovere la polvere utilizzando un panno di cotone asciutto. In secondo luogo per ridare al legno la sua lucentezza a specchio, basta creare un tampone usando una garza di cotone avvolta su un pezzo di ovatta e che serve per cospargere sulla superficie dell’olio di lino in modo uniforme. Fatto ciò si provvede all’asciugatura con un panno pulito e poi alla lucidatura finale. Quest’ultima prevede ancora una volta l’uso di un tampone imbevuto in un mix a base di alcol e gommalacca, ossia le stesse sostanze che in origine hanno permesso agli artigiani di creare la tipica finitura. Per evitare antiestetiche striature, il composto va cosparso con movimenti ellittici partendo da un lato fino ad arrivare in quello opposto. Si tratta indubbiamente di un lavoro lungo e faticoso ma che permetta alla fine di ottenere il mobile antico pulito, lucido e senza alterarne il valore. A margine va altresì aggiunto che se la superficie presenta dei graffi, conviene utilizzare del bicarbonato di sodio che con l’ausilio del suddetto tampone è in grado di svolgere una leggera quanto efficace azione abrasiva.